2 maggio 2015
IL CONTESTO
Sono molto preoccupanti le notizie che giungono dal Nepal, paese dove vivono e lavorano numerose organizzazioni di produttori di commercio equo e solidale che coinvolgono migliaia di persone, soprattutto donne e artigiani marginalizzati, con cui il commercio equo e solidale collabora da anni.
Tre anni fa li abbiamo incontrati nella valle di Katmandu e a Pokhara. Vogliamo aiutarli a ritornare sorridenti e fiduciosi come li abbiamo conosciuti.
AGICES – Equo Garantito, l’associazione di categoria delle organizzazioni di commercio equo e solidale italiane, ha lanciato una campagna di raccolta fondi per la terribile emergenza che ha colpito il Nepal e i paesi vicini a cui il Sandalo aderisce.
I soldi raccolti andranno a beneficio dei produttori nepalesi di Altromercato e tutti i produttori di commercio equo e solidale nepalesi e dei paesi vicini per far fronte all’emergenza e per contribuire alla ricostruzione.
Saranno versati sul conto corrente IBAN: IT 02 I 05018 11800 000000109482 (Banca Popolare Etica – filiale di Vicenza) intestato ad AGICES, specificando (fondamentale) nella causale “Emergenza Terremoto Nepal”.
Saronno, 2 maggio 2015
10 ottobre 2015
AGICES versa
19mila euro al nostro partner Fair Trade Group Nepal raccolti con grande impegno dalle organizzazioni italiane del commercio equo, fra cui anche la nostra associazione.
"E’ una cifra importante che sicuramente contribuirà in maniera fattiva al grande lavoro di ricostruzione che i nostri partner produttori e le loro comunità in Nepal si trovano ora ad affrontare. Sino ad adesso abbiamo aspettato, su stessa indicazione di FTG Nepal, a trasferire quanto raccolto. Infatti solo adesso il governo nepalese ha approvato le linee guida per la costruzione di nuovi edifici e solo nel mese di ottobre partirà dunque a spron battuto l’opera di ricostruzione, prima che sopraggiunga l’inverno.
Potete scaricare il report dei danni subiti (a questo link: FTGN Earthquake Damage Report 28 July) che ci ha inviato FTG Nepal: i fondi che abbiamo raccolto saranno dunque utilizzati per far fronte alla drammatica situazione qui delineata. Abbiamo inoltre espressamente chiesto ai nostri amici nepalesi di tenerci informati circa la l’andamento della ricostruzione, condivideremo perciò in futuro anche gli aggiornamenti che riceveremo." (comunicato AGICES 10 ottobre 2015) |